Asparagi selvatici di bosco
Caratteristiche
L'asparago selvatico (Asparagus acutifolius) è una pianta della famiglia delle Liliaceae reperibile in tutto il bacino del Mediterraneo. I nomi comuni "asparago spinoso" e "asparago pungente" derivano dalle caratteristiche spine poste alla base dell'apparato foliare, caratteristica comune nelle piante della macchia mediterranea.
L'asparago viene raccolto a mano e non è assolutamente coltivato in quanto vive spontaneamente nelle nostre zone di produzione ai margini Agrumeti (Francofonte).
Uso
Ortaggio ricco di oligoelementi, in cucina trova infinite applicazioni. Si può mangiare anche crudo. Le cime, scottate in acqua bollente, consentono la realizzazione di deliziose omelette. Un delicato soffritto di cipolla e lardo, sfumato con vino bianco è la base per un buon risotto. Un’antica ricetta siciliana “Sparici di spagna a grassatu” prevede di imbiondire con un po’ d’olio, cipolla, dadini di lardo e le punte di asparagi. Va poi aggiunto un trito di basilico, prezzemolo, sale, pepe e due bicchieri d’acqua. Fare cuocere a fuoco lento e a pentola chiusa per mezz’ora fino a che l’acqua sarà assorbita.